• Fringe benefit le novità 2024

    1 Marzo 2024
    Novità e vantaggi dei Fringe Benefit 2024 in un video audio di 2 minuti dello Studio Asco, il tuo Partner per la gestione del personale

    https://youtu.be/4xaEWEAOwaU

     

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  • FONDO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste

    8 Febbraio 2024
    FONDO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO

    Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 

    Fondo da 76 milioni di euro per finanziare l’acquisto di macchinari, attrezzature e sostenere l’ingresso di giovani under 30 nei settori dell’enogastronomia e dell’agroalimentare.

     

    BENEFICIARI

    Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese nazionali in possesso dei seguenti requisiti:
    a) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 («Ristorazione con somministrazione»): essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, aver acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto (Gazzetta Ufficiale n. 202 del 30 agosto 2022) – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;

    b) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e dal codice ATECO 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca»): essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, aver acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;

    c) sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC).

     

    SPESE AMMISSIBILI

    1. Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa; i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.

    Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo e devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro il termine perentorio di otto mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.

    2. Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

    – aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;

    – non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età. Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

     

    AGEVOLAZIONE

    Contributo in conto capitale non superiore:

    • al 70% delle spese totali ammissibili;
    • a 30.000,00 euro per singola impresa.

     

    TEMPISTICA

    Termini e modalità di presentazione delle domande: Per entrambe le linee di intervento a partire dalle ore 10 del 01/03/2024 fino alle ore 10 del 30/04/2024 mediante piattaforma informatica che sarà presente sul sito di INVITALIA.

    https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20978

    https://www.invitalia.it/

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  • Nomina dell’RLS e obbligo di comunicazione

    8 Febbraio 2024
    Nomina dell’RLS e obbligo di comunicazione

    Il datore di lavoro o il dirigente hanno l’obbligo di comunicare all’INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), in base a quanto stabilito dal D.lg. 81/2008. Con la circolare n. 11 del 12 marzo 2009 l’INAIL ha fissato il termine per la comunicazione dei nominativi degli RLS eletti o designati nelle aziende o unità produttive che potrà essere effettuata fino al 31 marzo di ciascun anno e dovrà esprimere la situazione in essere al 31 dicembre (dell’anno precedente).

     

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  • Esonero lavoratrici dipendenti madri

    8 Febbraio 2024
    Esonero lavoratrici dipendenti madri

    Per i periodi di paga che vanno dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, la legge di Bilancio 2024 ha riconosciuto nei confronti delle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, ad esclusione dei rapporti di lavoro domestico, un esonero del 100 per cento della quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di 3.000 euro riparametrato su base mensile.  Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 L’esonero è riconosciuto, in via sperimentale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 anche alle lavoratrici madri di due figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.

     

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  • Bonus Bollette: innalzato il limite a 3000€

    21 Novembre 2022
    Bonus Bollette: innalzato il limite a 3000€
    consulenti-lavoro-torino

    Il decreto Aiuti Quater ha innalzato a 3.000 euro il limite delle somme non imponibili che i lavoratori possono ricevere, limitatamente all’anno di imposta 2022, dal proprio datore sotto forma di fringe benefit, rispetto alle precedenti 600 euro previste dal decreto Aiuti bis;  è stata introdotta anche la possibilità di corrispondere, ai lavoratori dipendenti, somme a titolo di rimborso per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 3.000, infatti il decreto Aiuti Quater – approvato nella seduta del Consiglio dei Ministri n. 4 del 10 novembre 2022 – ha innalzato a 3.000 euro la predetta soglia di 600 euro. Non si tratta di un vero e proprio Bonus ma di un innalzamento della soglia dei fringe benefit che passa, per l’anno 2022, da 258,23 euro a 3.000 euro. Sarà il datore di lavoro a decidere se erogare o meno le somme o rimborsare le spese sostenute dai lavoratori entro il limite di 3.000 euro.

    Inoltre, le somme, i beni e i servizi – anche se erogati tramite voucher – si considerano percepiti dal dipendente quando entrano patrimonialmente nella sua disponibilità, a prescindere dall’effettiva fruizione del servizio, che può avvenire anche successivamente, come precisato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 5/E del 2018.

    Per ottenere il contributo non occorre presentare alcuna richiesta. Sarà l’azienda a decidere se erogarlo o meno, potendo anche scegliere liberamente le persone cui destinarlo. Qualora il datore decida di erogare il predetto Bonus, è necessario che lo stesso conservi, per eventuali controlli, la relativa documentazione per giustificare la somma spesa e la sua inclusione nel limite di 3.000 euro (cfr. Circolare Agenzia delle Entrate n. 35/E 2022).    È, infine, necessario che il datore di lavoro acquisisca anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la circostanza che le medesime fatture non siano già state oggetto di richiesta di rimborso, totale o parziale, non solo presso il medesimo datore di lavoro, ma anche presso altri o quando l’intestatario della fattura sia diverso dal lavoratore.

     

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