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FALSA FATTURAZIONE: IL PAGAMENTO NON HA VALENZA PROBATORIA |
In caso di contestazioni da parte delle autorità finanziarie per fatture emesse a fronte di operazioni oggettivamente inesistenti, le attestazioni di corretta tenuta contabile e di pagamento di tali operazioni non rappresentano una prova valida per difendersi dall’accusa di falsa fatturazione. Quello che conta è cercare elementi che testimoniano l’effettività di cessioni o prestazioni fatturate, ad esempio mettendo in risalto l’effettivo impiego dei beni acquisiti o dei servizi fruiti per tali operazioni. |
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SUPERAMMORTAMENTO PER BENI STRUMENTALI NUOVI |
È possibile godere di un super ammortamento del 130% per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati al 01.04.2019, con consegna fino al 30.06.2020 o entro il 30 giugno 2020, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Tale beneficio spetta per investimenti fino a 2,5 milioni di euro. |
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VETERINARI ESCLUSI DALLA FATTURAZIONE ELETTRONICA |
I medici veterinari sono esclusi dalla fatturazione elettronica, in quanto soggetti obbligati per legge all’invio al Sistema Tessera Sanitaria (STS) dei dati relativi alle spese sostenute da persone fisiche. Le prestazioni rese dai veterinari devono essere documentate da fatture emesse in formato cartaceo; nell’eventuale caso le emettano in formato elettronico non vanno assolutamente inviate allo SDI. |
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RISTRUTTURAZIONE IMMOBILE: RESPONSABILITÀ PENALE DEL PROPRIETARIO |
Il proprietario di un immobile soggetto a ristrutturazione è responsabile penalmente, in concorso con l’appaltatore, per un infortunio che causa la morte di un lavoratore, qualora manchi la nomina di un tecnico responsabile dei lavori e non siano state adottate tutte le procedure idonee a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori. Se ad esempio un operaio perde la vita se folgorato dai cavi della corrente durante i lavori di una abitazione privata, il proprietario dell’abitazione risponde di reato di omicidio colposo, con l’aggravante della violazione delle norme in tema di prevenzione infortuni sul lavoro. |
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AUTO AZIENDALI PER DIPENDENTI |
Le auto aziendali concesse ai dipendenti come “fringe benefit” sono considerate parte del reddito imponibile del dipendente stesso nella misura del 30% del costo che deriva dal percorrere 15.000 km in un anno, calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle ACI, mentre l’IVA è detraibile solo sul 40% del costo. |
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Rimaniamo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. |
